Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

il parco pi

Inserisci quello che vuoi cercare
il parco pi - nei commenti

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 15:39

Re: Insomma....
Ciao lupusinfabula, in realtà lo si fa principalmente perché cosa giusta e opportuna secondo quanto la storia della fusione tra Verbania e Cossogno ci racconta a partire dal 1999 quando l'allora sindaco di Cossogno Giacomo Ramoni, forte della sua esperienza di amministratore a Verbania negli anni '70, '80 e '90, in tempi non sospetti ritenne opportuno affidare la gestione associata del sistema idrico integrato alla SPV, ancor prima che la legge obbligasse l'adesione all'Autorità dell'acqua. Negli anni a seguire i sindaci Marchionini prima e Camossi poi portarono avanti la stessa politica lungimirante fino ad arrivare in ultimo al passo della fusione grazie alla legge Delrio e all'incentivazione statale di 30 mln da essa derivante. Vi sono inoltre almeno sei diverse ragioni individuate dal Comitato per il Sì perché la fusione debba essere fatta, senza per forza sottolineare solo e soltanto il vantaggio economico. In quanto ai soldi i soliti detrattori (e scettici) mettono in dubnio mai arrivino, esattamente come fecero nel 2017 in merito agli 8 mln del Bando Periferie che alla fine puntualmente sono arrivati. E anche questo arriveranno, per forza, visto che sono stanziamenti statali dettati previsti dalla Legge Delrio. E se si partecipasse agli incontri pubblici promossi dall amministrazione sulla fusione (lultimo dei quali a Palazzo Flaim lo scorso 23 aprile) si saprebbe che dei 3 mln di euro stanziati all'anno 600.000 andranno a Cossogno (una cifra enorme considerato il bilancio economico del paese) e 2.400.000 a Verbania più quelli stanziati dalla Regione. E verranno investiti in tutto il nuovo comune che si verrà a creare, periferie comprese, visto che la principale periferia di Verbania potrebbe chiamarsi parco Nazionale della Val Grande, per un indubbio sviluppo turistico, culturale e sociale.

FDI AN: "Tra miseria e nobiltà" - 31 Ottobre 2017 - 13:39

Gusto personale
Mah che stia benissimo col contesto e che l'area sia migliorata a me non sembra proprio, comunque queste sono considerazioni che riguardano il gusto personale, il dato di fatto è che il traffico è aumentato a dismisura da quando hanno aperto e la mia preoccupazione da residente in zona è che l'aumento del traffico sia stato assolutamente sottostimato, oppure visto che la viabilità è quella che è e più di tanto non si è potuto fare si è andati avanti lo stesso senza preoccuparsi troppo delle conseguenze; avrei preferito vedere realizzato un vero parco pubblico visto che nel cuore della città non ce ne è neanche uno.

Incontro in Prefettura sulla Movida - 10 Ottobre 2017 - 09:38

Re: Re: Re: Re: Movida verbanese
Sig. Giovanni% Ci si deve vergognare di cosa? Di come è stata gestita la città negli ultimi 40/50 anni? E' vero.....ha ragione Lei. Nessuna o poca capacità di pianificazione....nessuna visione lungimirante. Nessuna capacità (voglia) di investire sia da parte pubblica che privata in un progetto a lungo termine. Nessuna visione lungimirante che potesse sviluppare in maniera più degna una città che oggi, dopo tanti anni, non sa ancora "cosa fare quando sarà grande". il dovere della politica dovrebbe essere proprio questo. Perseguire un intento con visione strategica del futuro della città. Se è sicura della validità del proprio progetto politico non dovrà curarsi della scadenza del proprio mandato perché, se ha lavorato per il bene della propria comunità, sarà certamente rieletto. parco divertimento? Casa di riposo? Hotel di lusso? Ostelli? 4 stelle Michelin? Trattorie? Discoteche? piano bar? Eventi Rock? Stagioni concertistiche? Mercati? Fiere? Certo, non è facile, ma cosa lo è? Forse gestire oggi tutto questo casino?

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 12 Settembre 2017 - 19:40

Centraline in generale.....
il problema delle centraline è che non hanno nessun vantaggio per la collettività. La quantità di energia prodotta è ridicola rispetto all' impatto ambientale che ne deriva dalla loro installazione. il vantaggio è solo per il privato che a fronte di un investimento relativamente basso, ottiene un grande guadagno. Tutto questo distruggendo il fiume. Vanno valutate le situazioni, sul San Giovanni esiste da anni una centralina che pochi hanno avuto occasione di osservare, in fondo ad una valle, nascosta alla vista dei più..... insomma impatto accettabile. Questa invece..... nel bel mezzo di una passeggiata frequentatissima, al centro di una riserva di pesca che ultimamente ha attirato sul Sambi centinaia di pescatori, addirittura in mezzo ad un parco. Sono meravigliato da certi commenti. Ripeto, dove si firma per cercare di scongiurare l' ennesima sconfitta del territorio?

Ubriaco e armato: espulso - 17 Agosto 2017 - 16:36

bar di Guerre Stellari
dopo un paio di settimane di pausa ho riaperto verbanianotizie,e devo dire che a questo punto mancano solo Pacciani,il mago Otelma e Sbirulino,per completare un parco commentatori allucinante. il più lucido sembra %,ed è tutto dire.

Tutto pronto per il 53° Rally Valli Ossolane - 10 Giugno 2017 - 18:33

anacronistico
il rally ormai è un po' fuori dal tempo. negli anni '80 e 90' si spendevano cifre folli per allestire auto da corsa spettacolari,oggi due terzi del parco partenti sono ancora quelle,ma nel frattempo sono diventate vecchie carriole sgangherate,molto fumo e pochissimo arrosto. delle discipline automobilistiche è quella che è uscita peggio dalla crisi economica,e anche l'interesse è in continuo calo. resistono sacche storiche come il Valli,ma il trend generale è un mesto declino,al quale purtroppo non giovano certo i gravi incidenti accaduti ultimamente. il passaggio in cannobina è emblematico,strada pietosa e spettatori zero. il micro indotto può essere dove partono e arrivano le prove,ma sul percorso è pari a zero. occorrerebbe ripensare queste gare in chiave più moderna,così non ha veramente più senso se non per qualche centinaio di invasati che colgono l'occasione per bere a sfinimento.

Rievocazione Storica Medievale del XV° secolo - 22 Maggio 2017 - 06:36

Rievocazione Storica
Probabilmente l'appunto di anonimo ha senso, ma la ragione per la quale si è deciso di fare questa manifestazione in quel posto, è legata al fatto che era uno degli spazi più accessibili per questo genere di manifestazione sul torrente San Giovanni, il torrente cui l'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni ha dato il nome; inoltre, perchè si trova vicino all'area dell'attuale RSA e Hospice San Rocco, dov'è giusto ricordare che i volontari della Sezione di Verbania di quest'Ordine, a loro spese, hanno ripulito l'intero parco.

Nuovo Porto Turistico: il progetto - 14 Febbraio 2017 - 13:25

Re: priorità
Ciao livio, VERISSIMO! hai puntato il dito su un aparte degradata e abbandonata di Verbania situata paradossalmente proprio in un punto ad alto valore turistico. Quelle spiagge del parco Cavallotti sono oscene. Al mattino peraltro sono piene di giovani che consumano alcool o il loro materiale da fumare. Tutto davanti a una delle più belle passeggiate d'Italia.

Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 13 Febbraio 2017 - 12:44

giriamola così...
Io non sono per allargare Verbania, sono per allargare Cossogno :-D , scherzi a parte, è vero che non tutte le aggregazioni abbiano senso, ma questa assolutamente sì, lo dico da tempo e riporto di seguito le mie ragioni: Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.

"Cossogno: con Verbania o nell'Unione dei Comuni?" - 9 Febbraio 2017 - 17:54

speriamo , sarebbe una grande occasione
Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.

La Camera conferma 8milioni per Verbania - 27 Novembre 2016 - 08:08

Re: Re: C.V.D
Ciao privataemail secondo questo metro quindi anche i soldi, che arrivano dalle tasse di tutti, utilizzati per ospedali e sanità, scuole e istruzione, musei e cultura, strade e infrastrutture e chi più ne ha più ne metta derivano da tasse che spesso sono ingiuste e vessatorie e spesi con leggerezza.... ho capito, siamo in un sistema feudale medievale! Se per lei utilizzare 8 mln di euro per il completamento del MoviCentro fermo da molti anni (con un contributo stanziato da RFI di quasi 1 mln), per la realizzazione del secondo lotto della ciclopedonale Fondotoce-Suna che porterà le migliaia di turisti annui dei campeggi in centro e i verbanesi a spasso con le famiglie, per il recupero e riqualificazione delle spiaggge da Suna a Intra anche queste per attirare ancor più i turisti oltre che l'utilizzo da parre dei cittadini, per il progetto Agorà Casa della Resistenza (interconnessione con Terre Alte, turismo, didattica scolastica,  manutenzione), per la Riserva parco di Fondotoce (interconnessione con ciclopedonale e ripresa della didattica scolastica), per l'Associazione "Terre Alte Laghi" Maggiore e Mergozzo (associazione di sviluppo e valorizzazione sociale, economica e turistica dei territori alti e dei laghi del verbano), tutto teso al rilancio turistico, culturale, ludico e in definitiva economico del territorio, significa spenderli con leggerezza allora restituiamoli e lasciamo tutto com'è. Per il CNEL non ho potuto ancora seguire l'argomento in maniera approfondita come ha fatto lei per cui mi astengo dal fare valutazioni.

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 23:31

Fine
Quindi tutto verte sulla riforma del titolo V ,e con tutti gli amministratori impegnatissimi, qualcuno casualmente avrà detto togliamo alle regioni,province e comuni, una serie di funzioni Con il nuovo testo, Passano a quella statale: il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario (salvo per gli specifici profili inerenti alla regolazione in ambito regionale delle relazioni finanziarie tra enti territoriali ai fini del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica); la previdenza complementare e integrativa; la tutela e sicurezza del lavoro; il commercio con l'estero;  l'ordinamento sportivo; l'ordinamento delle professioni; l'ordinamento della comunicazione; la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionali dell'energia. Pensiamo ad esempio all'energia, magari in Basilicata dove stanno devastando i territori, con l'estrazione del petrolio fino ad oggi lo Stato poteva imporsi attraverso La Corte Costituzionale, ma gli enti locali ricevono una compensazione anche monetaria , con la riforma non più. Potrebbe valere anche per i depositi di scorie nucleari ad esempio. La qualità ambientale è un bene pubblico locale, e, come nel caso della qualità dell’acqua potabile o della gestione dei rifiuti o di un parco pubblico locale, il livello del degrado di tali beni ricade sui residenti all’interno della giurisdizione locale. in questi casi la gestione della qualità ambientale, in capo agli enti locali, sia da preferirsi alla competenza nazionale. Aggiungiamoci un pò di complottismo. Si può ipotizzare, che il vero obbiettivo,sia quello di una PRIVATIZZAZIONE selvaggia della gestione della manutenzione stradale,o quella dell’edilizia scolastica, della sanità, della previdenza e potrei continuare. Trattati come il CETA appena approvato in Europa,ma ancora da ratificare in ogni singolo Stato Europeo (le speranze che Renzi si rifiuti temo siano mal riposte) , che permetteranno, alle società Canadesi od Americane con sede in Canada, di ingozzarsi con il banchetto della Svendita dei servizi, ratificando questo trattato o il TTIP od il TISA , dove aziende straniere possono concorrere con le nostre, applicando le loro regole ambientali,salariali e di sicurezza, senza avere una sede in Europa. Ed attraverso strumenti inseriti in queste machiavelliche macchine, distruttrici del bene pubblico e della democrazia, come gli arbitrati internazionali detti anche ISDS,strumenti con cui potranno fare causa allo stato per eventuali intralci al loro Businness. La lezione di aver firmato con leggerezza Trattati come quello di Lisbona o di Dublino non ha insegnato nulla ? Ritornando alle Province e la loro soppressione, attraverso il referendum costituzionale,io trovo molto superficiale e pericoloso, modificare così tanti articoli, diversi fra loro con un unico quesito. più che pensare a velocizzare le leggi penserei alla loro utilità e ricaduta,più che modificare la costituzione, modificherei la visione di una società improntata al profitto ad ogni costo.

PD: "Grazie a Massimo Forni. No alle strumentalizzazioni" - 27 Agosto 2016 - 22:34

Forni esempio positivo
Intervengo solo per dire che non conosco il Sig. Forni, ma persone a me vicine ne hanno parlato bene. Rapporto diretto con i cittadini, buon senso e decisioni prese. Nel dettaglio e nel concreto, per la mia piccola esperienza, ha lavorato per concedere a due volontari la possibilità di chiudere la notte un parco giochi, evitando daneggiamenti vandalici (meno costi per i cittadini) e disturbo alla quiete pubblica (più sicurezza). il politico serio agisce per il bene comune. in resto sono parole al vento. PS: Io sono di destra, non del PD. Scusate il disturbo e saluti.

Minore su bonifica parco giochi - 22 Luglio 2016 - 19:06

Ignoti criminali
Ignoti criminali o amministrazione criminale? Se smaltendo una vecchia tettoia dovessi trovare una lastra di 1 metro quadrato di eternit e dovessi scoprire che per lo smaltimento regolare e non potessi usufruire della discarica ma che dovrei chiamare una ditta specializzata spendendo almeno 300 euro allora probabilmente mi balenerebbe il pensiero di sbriciolarla e disperderla nel parco giochi. Rendere più semplice e più economico lo smaltimento dell'eternit per evitare simili atti criminali.

Il Maggiore: le FOTO dell'interno - 21 Marzo 2016 - 13:21

Spazi e capienza
A parte che si sapeva sin dalle origini che il numero di posti sarebbe stato di circa 500sedute; a parte che l'originario progetto non ne prevedeva sicuramente molti di più; a parte che se avesse avuto 1000sedute avreste comunque colto l'occasione per fare polemica inversa (come lo riempi?); a parte tutto....volete 1.000posti per uno spettacolo? Abbattete le pareti mobili e avrete un unico salone da circa 1000anime di capienza? Ne volete 1500? C'è l'area esterna che ben si presta a spettacoli estivi con un numero di persone molto elevato? Volete le opere, il balletto, la galleria ed il loggione? Ad un'ora e mezza di distanza avete il Coccia o i teatri milanesi! il progetto è/era intrinsecamente polifunzionale: certo, se ora si viene a sapere che non c'è più possibilità di fare rassegne cinematografiche un qualche deficit nel complesso delle potenzialità lo si avrà di certo. Poi ci sarà da capire come sfruttare gli spazi in relazione agli eventi: ci dovrebbero essere direttori artistici con elevata competenza per far funzionare l'intera struttura, rispetto alle sue potenzialità e non paragonata ad altre realtà inavvicinabili per storia, professionalità e destinazioni d'uso. Per quanto riguarda l'integrazione con il parco, basterebbe ricavare qualche varco nel muro perimetrale di Villa Maioni: ma qui mi viene un dubbio...l'area sarà comunque recintanta o a libero accesso? Spero in una qualche forma di protezione per gli atti vandalici che potrebbe subire una struttura come questa se lasciata incustodita ed a libero accesso nelle ore notturne. Saluti AleB

Il Maggiore: le FOTO dell'interno - 20 Marzo 2016 - 09:25

classico
mi sembra il più classico dei "la montagna ha partorito il topolino". bellino,ma tutto qui?? peccato,lo spreco di volumetrie è incredibile,quelle cubature dovevano essere sfruttate come spazi. piccolo per piccolo,valeva la pena allora non ampliare a dismisura la cubatura esterna (a fini esclusivamente estetici,peraltro poco felici), per renderlo meglio integrato nel parco e meno impattante. progetto con pochissimo senso,e molti controsensi!

Lega Nord su nuovo porto turistico - 22 Gennaio 2016 - 09:42

Chiarezza e giustizia
La vicenda del porto, sul quale mi sono espresso proprio su queste pagine molte volte, è uno degli episodi meno chiari e più imbarazzanti riguardanti Verbania negli ultimi vent'anni di storia. Per essere molto sintetici e non rivangare adesso tutti i contorni della vicenda, sintetizzo dicendo che Madre Natura ha fatto piazza pulita in una notte di una struttura e di un concessionario discutibili. Si offre ora l'occasione di rimediare ad un privilegio accordato a cifre ridicole che ha portato al disastro del 2013, con idee e progetti nuovi. In questo senso le proposte sono senz'altro ben accette, ma questo non deve nemmeno consentire all'Amministrazione di sottrarsi alle proprie responsabilità, lasciando, di fatto, carta bianca, al primo progetto presentato. La cittadinanza sarebbe d'accordo con una cementificazione selvaggia dell'area? Non sarebbe forse meglio progettare qualcosa che ripristini gli ormeggi (tecnicamente riveduti e corretti) e magari pensare ad ampliamento del parco, ad uno spostamento della caserma dei Carabinieri in un'area a minore impatto ambientale? Magari spendendo meno della metà dei soldi e rendendo la struttura più redditizia per tutti (comune e gestore). In conclusione, il progetto della ditta Bego non è l'unico possibile e il Comune deve fare fino in fondo il suo mestiere, nell'interesse della Città, di vagliare più ipotesi e non farsi imporre progetti dal primo arrivato.

A fuoco parte del parco giochi - 8 Gennaio 2016 - 15:23

Vandali al parco giochi
Veramente stiamo toccando il fondo, ma che senso ha danneggiare i giochi di un parco per i bambini? Io non so se i colpevoli siano giovani o no, ma comunque si stanno perdendo di vista i più elementari valori del vivere civile, la cura del bene pubblico, che è di tutti, e non passa settimana che non si registrino atti di vandalismo nella nostra città, e purtroppo troppo spesso gli autori di tali bravate restano impuniti. Verbania è la mia città e la amo, ma certi episodi mi lasciano perplessa e sgomenta...................dove finiremo????????????

A fuoco parte del parco giochi - 8 Gennaio 2016 - 13:09

Livio e non solo le punzioni.
Si, continuo a recriminare ed a mangiarmi il fegato: in sto paese non c'è più la certezza della pena; non c'è più la certezza del diritto; non c'è più la certezza del lavoro; non c'è più la sicurezza di un'assistenza sanitaria degna di sto nome; non c'è più la certezza dei diritti acquisiti, dell'età in cui andare in pensione, del lavoro per i giovani, del rinnovo dei contratti di lavoro alla loro naturale scadenza, del futuro, non c'è più la certezza di nulla. E poi, nel loro delinquere, ladri, spacciatori, contrabbandieri, falsari,rapinatori, rapitori, dirottatori e mettici tuti quelli che vuoi tu, hanno comunque un loro lurido scopo, un ignobile fine: ma chi vandalizza che un bene esposto alla pubblica fede, un parco gioco per i bambini, che fine ha? Ecco perchè con loro sarei ancora più duro e ci andrei giù con mano ancor più pesante...e non metaforicamente!

Forza Italia: chiudere parchi gioco la notte - 11 Giugno 2015 - 09:53

Osservazioni
parlando di giovini,il fatto di trovarsi l'accesso sbarrato non costituisce un gran deterrente,tutt'altro,renderebbe solo più difficoltoso e meno agevole un controllo. Servono meno sbarre e luoghi facilmente accessibili. Tempo fa al parco giochi di Madonna di campagna si risolse il tutto abbassando l'altezza delle siepi.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti